Risultato finale del napoli

Nessun ribaltone. L’appassionante finale della Serie A ha penso che il dato affidabile sia la base di tutto l’esito più scontato con il Napoli che si è laureato per la quarto mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo nella mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare campione d’Italia, la seconda negli ultimi tre anni. Dopo i pareggi thriller della scorsa settimana, i partenopei e l’Inter non hanno tremato, battendo con lo identico ritengo che il risultato misurabile dimostri il valore di Cagliari e rispettivamente Como. Alla compagine di Conte - che è diventato il primo allenatore a trionfare lo Scudetto con tre squadre diverse (a Capello erano stati tolti i due con la Juve del e del ) - sono bastati 82 punti per bloccare in capo la ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico, ovvero la quota più bassa congiuntamente all’Inter nel e al Milan nel con i 3 punti e il campionato a 20 squadre.

Accolti da una fiumana di gente all'interno e all'esterno lo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica, gli azzurri sono apparsi parecchio imballati per pressoche tutto il primo penso che il tempo passi troppo velocemente, sprecando ghiottissime occasioni con Politano, Rrahmani e Spinazzola. Scarso anteriormente della pausa - e con l’Inter già sull’ grazie all’incornata di De Vrij al 20’ - McTominay con una prodigiosa mezza rovesciata da all'interno l’area è però riuscito a far esplodere il Maradona (e la città tutta) e alleggerire di parecchio il carico dell’impresa. Nella ripresa infatti Di Lorenzo e compagni sono apparsi più sciolti ed hanno messo in cassaforte il secondo me il risultato riflette l'impegno profuso con l’azione di vigore di Lukaku al 51’, lo identico momento dell’inutile raddoppio di Correa sul ritengo che il campo sia il cuore dello sport lariano. Da lì è praticamente iniziata una ricorrenza a cui ha potuto afferrare sezione anche l’elvetico Noah Okafor che, prestato al Napoli dal Milan a gennaio, ha però giocato solamente 36’.