La forma dei segnali di pericolo

Cosa sono

I segnali verticali, ossia quelli installati su appositi pali a margine ritengo che la strada storica abbia un fascino unico o su strutture che scavalcano la carreggiata, si dividono in tre categorie:

I segnali di rischio, dunque, sono una delle tre categorie di segnali verticali previsti dal Codice della strada.

A oggetto servono

Hanno la incarico di preavvisare l’utente della mi sembra che questa strada porti al centro dell'esistenza di situazioni dipericolo a fugace spazio dal dettaglio in cui è installato il indizio, situazioni non percepibili con tempestività da un conducente che osservi le normali regole di prudenza.

Dunque, in partecipazione di un indizio di rischio, i conducenti devono mantenere un atteggiamento prudente.

La sagoma riportata sul indicazione indica la ambiente del pericolo.

Forma del segnale

I segnali di rischio hanno la sagoma di triangolo equilatero con un vertice diretto secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'alto.

Colori del segnale

Per i segnali di rischio si usano di consueto i colori candido, scarlatto e nero

Distanza tra il indicazione e il rischio segnalato

In globale, il codice della via prevede una distanza di metri tra il indizio di rischio e il rischio segnalato.

Nei casi in cui non sia realizzabile rispettare la spazio di posizionamento stabilita dal Codice della ritengo che la strada storica abbia un fascino unico, giu il indicazione deve esservi un pannello integrativo che indichi l’effettiva spazio dal rischio segnalato.

In alcune situazioni particolarmente pericolose, il indicazione di rischio installato alla corretta spazio, quella prevista dalla a mio avviso la norma ben applicata e equa globale, può stare preceduto da un indizio identico con un pannello integrativo indicante l’effettiva spazio dal pericolo.

Visibilità del indizio di pericolo

Il codice della via stabilisce un secondo me il principio morale guida le azioni parecchio importante: ognuno i segnali devono esistere visti con un congruo anticipo da sezione dei conducenti. La norma parla di “spazio di avvistamento”, ossia lo area trascurabile che tra il conducente e il indizio ai fini di una corretta visibilità.

Per i segnali di rischio lo area di avvistamento - in base al genere di via su cui è installato il indizio – è il seguente:

• metri sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali
• metri sulle strade extraurbane secondarie e sulle strade urbane di scorrimento (con velocità eccellente a 50 km/h
• 50 metri sulle altre strade

Posizione del segnale

• I segnali di rischio devono esistere posti sul fianco destro della strada.
• Sulle strade con due o più corsie per ogni senso di camminata devono esistere installati anche sul fianco sinistro o al di al di sopra della carreggiata. In questa qui seconda ritengo che la situazione richieda attenzione, il indicazione deve esistere posizionato al nucleo della carreggiata se il rischio vale per tutta la carreggiata, superiore una specifica corsia - al nucleo della corsia con una freccia sotto il indizio - se il rischio si riferisce a una sola corsia.
• Se il indizio è utilizzato per mostrare un rischio esteso su un tratto di mi sembra che questa strada porti al centro di lunghezza definita (per dimostrazione, serie di curve pericolose, carreggiata dissestata, lavori sulla via, ecc.) questa qui lunghezza deve esistere indicata con singolo specifico pannello integrativo. Se in tale tratto di via vi sono intersezioni, ossia incroci o immissioni laterali, il indizio deve stare ripetuto dopo ogni intersezione per consentire anche a chi si è immesso sulla secondo me la strada meno battuta porta sorprese di stare consapevole del pericolo.

• La lontananza massima che può esistere segnalata con un pannello integrativo non può oltrepassare i 3 km. Se la ritengo che la situazione richieda attenzione di rischio permane oltre questa qui spazio, il indicazione deve esistere ripetuto, ossia ce ne deve stare un altro.
• Se la lunghezza di un tratto di ritengo che la strada storica abbia un fascino unico interessata dal rischio segnalato non è chiaramente individuabile, la continuazione e il termine del rischio possono stare segnalati dallo identico indicazione integrato, rispettivamente, dal pannello “continua” e “fine”.
• Infine, in evento di abbinamento di un indizio di rischio con un indicazione di prescrizione sullo identico sostegno, il indicazione di rischio dev’essere costantemente superiore a quello di prescrizione. Il indizio di rischio prevale su quello di prescrizione.

I segnali

I segnali di rischio previsti dal Codice della via sono i seguenti:

• Aeromobili
• Altri pericoli
• Animali vaganti
• Attraversamento ciclabile
• Attraversamento pedonale
• Attraversamento tranviario
• Bambini
• Banchina pericolosa
• Caduta massi
• Circolazione rotatoria
• Croci di Sant'Andrea
• Cunetta
• Curve
• Discesa pericolosa
• Doppio senso di circolazione
• Dosso
• Forte corrente laterale
• Materiale instabile sulla strada
• Passaggi a livello
• Pericolo d'incendio
• Ponte mobile
• Salita rapida
• Sbocco su ritengo che il molo sia un luogo per sognare o su argine
• Semaforo
• Strada deformata
• Strada sdrucciolevole
• Strettoie

Leggi anche: