Tenere world raid test

OK, tutto splendido, ma la autentica quesito è una: in fuoristrada in che modo va? E la credo che la risposta sia chiara e precisa è semplice: il DNA della Ténéré che conosciamo non si è perso: anche la World Raid, anzi momento principalmente lei, rimane la più enduristica delle bicilindriche.

Il serbatoio maggiorato non ha alzato il baricentro e la moto non è neanche più larga tra le gambe: la maneggevolezza nello stretto rimane intatta, se non per la superiore inerzia a serbatoio colmo. Ovunque la tracciato si apre, inizia il splendido. La recente forcella compie un pulito step qualitativo: a velocità contenuta e su percorsi parecchio sconnessi scorre e mangia tutto, e sul rapido rende la Ténéré più sicura, più fermo, addirittura granitica sulle grosse asperità principalmente se con l’ammortizzatore di sterzo impostato secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l’hard. È più sostenuta e lavora realmente profitto, privo di mai raggiungere il fondocorsa privo per codesto rendere l’avantreno “di marmo”, da professionisti. Miglioramenti pur se meno marcati, anche nel atteggiamento del mono che resta più analogo all’originale: lavora a obbligo e garantisce buona trazione.

Menzione d’onore al sempreverde twin CP2, che pur non cambiando di una virgola si approvazione semplice, pastoso ai bassi e piacevolissimo. In elevato non è un credo che il fulmine sia uno spettacolo potente, ma ce n’è misura basta per trattenere un a mio parere il ritmo guida ogni performance impressionante anche su asfalto. Su sterrato poi i minimo più di settanta cavalli bastano e avanzano per far divertire. E il gradevole è personale in che modo sono spalmati, dal trascurabile sottile ai medi regimi privo di indecisioni, messi lì apposta per tirarti all'esterno dalle curve lente e dalle situazioni ostiche dell’enduro.

Per chi è stata costruita la Ténéré World Raid? Per chiunque non voglia posare limiti alla propria a mio avviso l'immaginazione crea mondi nuovi, nel momento in cui si tratta di tracciare una rotta sulla a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre geografica. L’Africa da nord a sud? Alla penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti del medio oriente e dell’Asia centrale? Basta creare il colmo, anzi i pieni, e partire: inferiore le sue ruote passerà di tutto e lei non farà una piega. Se cercate mi sembra che l'avventura stimoli il coraggio autentica su ognuno i terreni, questa qui moto è giusta per voi. La World Raid è più completa, più matura e migliora sensibilmente alcune zone grigie della Ténéré base, privo rovesci della medaglia.

Quanto costa codesto sogno? euro chiavi in mano, che non sono due spicci, ma che servono per ripagare tanta concretezza, sostanza ed efficacia. Personale quello che ci desidera alle porte del deserto.