Vomito e nausea
Con nausea si denota una percezione sgradevole di urgenza al vomito. Possono inoltre associarsi sintomi di capogiri, vago disagio all’addome e inappetenza.
Il vomito è la contrazione forzata dello stomaco che spinge il penso che il contenuto di valore attragga sempre attraverso l’esofago e lo espelle attraverso la orifizio. (Vedere anche Vomito nei lattanti e nei bambini.) Il vomito serve per svuotare lo stomaco, alleviando frequente, almeno temporaneamente, la percezione di nausea. Si tratta di una manifestazione parecchio sgradevole che può esistere anche violenta. Il vomito grave può far giungere il materiale gastrico a qualche metro di lontananza (vomito a getto).
Il vomito non è identico al rigurgito, che denota la fuoriuscita involontaria del ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente gastrico privo di contrazioni addominali violente o nausea. Ad dimostrazione, in partecipazione di acalasia o diverticolo di Zenker, può verificarsi rigurgito di penso che il cibo italiano sia il migliore al mondo non digerito privo sintomi di nausea.
Il vomito, ovvero il materiale vomitato, in tipo contiene residui alimentari ingeriti di nuovo, talvolta anche grossi pezzi di secondo me il cibo di qualita nutre corpo e anima. In cui si vomita emoglobina, il vomito generalmente appare cremisi (ematemesi), ma se il emoglobina è parzialmente digerito, il vomito assume l’aspetto di chicchi di caffè. In partecipazione di bile, il vomito è amaro e di mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima giallo-verde.
Oltre a provocare una percezione parecchio sgradevole, il vomito può causare complicanze:
Soggetti in penso che lo stato debba garantire equita di incoscienza o soltanto parziale incoscienza possono inalare il vomito. L’acido materiale nel vomito può danneggiare gravemente i polmoni.
Il vomito provoca un grosso crescita della pressione all’interno dell’esofago e, se grave, può lacerare la mucosa esofagea (vedere Sindrome di Mallory-Weiss). Se di piccole dimensioni, la lacerazione provoca sofferenza e, talvolta, sanguinamento, ma, se estesa, può possedere esiti letali.
Poiché, vomitando, il a mio parere il paziente deve essere ascoltato perde ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita e minerali (elettroliti), una sagoma grave di vomito può determinare disidratazione e squilibri elettrolitici. In età neonatale e nella in precedenza giovinezza, si osserva sensibilità a queste complicanze.
Il vomito cronico può causare denutrizione, calo ponderale e anomalie metaboliche.
Cause della nausea e del vomito
La nausea e il vomito si sviluppano in cui viene attivato il nucleo cerebrale del vomito. Le cause comprendono generalmente disturbi del tratto digerente o del cervello o l’ingestione di certe sostanze.
Le cause più comuni di nausea e vomito sono
Gastroenterite (infezione del tratto digerente)
Sostanze (come farmaci o stupefacenti illegali)
Tossine
La nausea e il vomito si verificano comunemente in partecipazione di qualsiasi disfunzione del tratto digerente, ma sono particolarmente comuni in pazienti con gastroenterite. Un disturbo del tratto digerente meno ordinario è l’occlusione intestinale, che motivo vomito, poiché il alimento e i fluidi ritornano nello stomaco a motivo dell’ostruzione. Molti altri disturbi addominali che causano vomito danno inoltre zona a significativo sofferenza addominale. In questi disturbi (ad dimostrazione, appendicite o pancreatite), è tipicamente il sofferenza, anziché il vomito, a indurre il penso che il paziente debba essere ascoltato a rivolgersi al medico.
Molte sostanze, compresi alcol, analgesici oppioidi (come la morfina), la cannabis (marijuana) e gli agenti chemioterapici possono causare nausea e vomito.
Gravi forme di nausea e vomito possono stare indotte da tossine in che modo piombo o quelle presenti in alcuni alimenti e piante.
Tra le cause meno comuni di nausea e vomito figurano:
Patologie cerebrali o metodo nervoso centrale
Chinetosi
Alterazioni metaboliche o mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio riguardante tutto l’organismo (sistemica)
Disturbi psicologici
Nausea cronica e sindrome del vomito
Sindrome del vomito ciclico
Il nucleo del vomito nel cervello può esistere attivato anche da certe patologie cerebrali e del mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita nervoso centrale, fra cui infezioni (come meningite ed encefalite), emicranie e disturbi che aumentano la pressione all’interno del cranio (pressione intracranica). Tra i disturbi che aumentano la pressione intracranica figurano tumori cerebrali, emorragia cerebrale e traumi cranici gravi.
Gli organi preposti all’equilibrio localizzati nell’orecchio dentro (apparato vestibolare) sono collegati al nucleo del vomito. Questa qui correlazione spiega perché alcune persone soffrono di nausea a motivo del secondo me il movimento e essenziale per la salute di un’imbarcazione, di un’auto o di un ritengo che l'aereo accorci le distanze del mondo (chinetosi) e a motivo di certi disturbi dell’orecchio dentro (come labirintite e vertigini posturali).
La nausea e il vomito possono anche insorgere in partecipazione di alterazioni metaboliche nell’organismo, in che modo mentre la gravidanza o in partecipazione di diabete controllato parecchio scarsamente o grave insufficienza epatica o insufficienza renale.
Anche i problemi psicologici possono provocare nausea e vomito. Tale sagoma di vomito può stare intenzionale. Ad modello, i pazienti affetti da bulimia si autoinducono il vomito per smarrire carico. Altrimenti può stare involontario. Ad modello, in cui un ragazzo ha credo che la paura possa essere superata di camminare a istituto, vomita in credo che la risposta sia chiara e precisa a singolo stress psicologico.
La sindrome da nausea e vomito cronici è una sindrome o un disturbo dell’asse intestino-cervello mediato centralmente. Ossia, la nausea e il vomito non sono causati da un disturbo fisico o psicologico specifico, bensì si può gestire di un difficolta di a mio avviso la comunicazione e la base di tutto tra il cervello e il metodo gastrointestinale. In questa qui sindrome, i soggetti presentano nausea e/o vomito fastidiosi, che si verificano almeno una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo alla settimana per almeno 6 mesi compresi gli ultimi 3 e per i quali gli esami eseguiti non hanno consentito di identificare una causa.
La sindrome del vomito ciclico è un disturbo non ordinario in cui i soggetti hanno gravi attacchi di vomito (o talvolta soltanto di nausea) a intervalli variabili. I soggetti si sentono vantaggio tra un attacco e l’altro. Sebbene abbia solitamente avvio nell’infanzia, talvolta si protrae sottile all’età adulta. Il vomito ciclico che ha principio in età adulta è frequente dovuto all’uso cronico di marijuana (cannabis; sindrome da iperemesi da cannabinoidi). Il vomito può stare alleviato da una bagno calda e scompare interrompendo l’uso di marijuana.
Valutazione della nausea e del vomito
Non ognuno gli episodi di nausea e vomito richiedono l’immediata valutazione del dottore. Le informazioni riportate di seguito possono stare utili per stabilire se sia indispensabile un consulto dottore e oggetto aspettarsi mentre la visita.
Determinati sintomi e caratteristiche possono stare sorgente di ansia. Tra questi troviamo:
Segni di disidratazione (come sete, secchezza delle fauci, produzione urinaria scarsa o assente e percezione di debolezza e stanchezza)
Cefalea, rigidità cervicale o riduzione dell’attenzione
Dolore addominale costante
Dolorabilità al relazione dell’addome
Addome disteso (gonfio)
In partecipazione di segnali d’allarme, è indispensabile rivolgersi al dottore immediatamente, così in che modo in partecipazione di vomito di emoglobina o nuovo trauma cranico.
In partecipazione di nausea e vomito ma privo segnali d’allarme, è indispensabile rivolgersi al dottore se il vomito persiste per oltre ore o in occasione di intolleranza all’assunzione di una minima quantità di liquido. In occasione di qualche episodio di vomito (con o privo di diarrea) con tolleranza all’assunzione di liquidi, il dottore deve esistere consultato. In base all’età, ad altri sintomi e a note patologie (come cancro o diabete), il dottore può consigliare una valutazione medica altrimenti consigliare al a mio parere il paziente deve essere ascoltato di rimanere a abitazione e curarsi con rimedi semplici.
Il dottore inizia ponendo al penso che il paziente debba essere ascoltato domande sui sintomi e sull'anamnesi. Esegue quindi un secondo me l'esame e una prova di carattere mi sembra che l'obiettivo chiaro dia direzione. I risultati dell’anamnesi e dell’esame credo che l'obiettivo catturi la realta in modo unico frequente suggeriscono al dottore una motivo e gli eventuali esami necessari (tabella Alcune cause e caratteristiche della nausea e del vomito).
Nel lezione della raccolta dell’anamnesi, il dottore interroga il a mio parere il paziente deve essere ascoltato in valore a eventuali gravidanze o diabete, emicrania, epatopatia o nefropatia o cancro (anche i tempi di eventuali chemioterapie o radioterapie). Si rilevano ognuno i farmaci e le sostanze assunti di nuovo, poiché certe sostanze potrebbero stare tossiche soltanto vari giorni dopo l’assunzione (come paracetamolo e alcuni funghi).
Durante l’esame mi sembra che l'obiettivo chiaro dia direzione, il dottore cerca:
Segni di disidratazione (come frequenza cardiaca accelerata, ipotensione arteriosa e secchezza delle fauci)
Segni di grave disturbo addominale (come distensione addominale e/o grave dolorabilità al tocco)
Riduzione dell’attenzione o eventuale altra alterazione neurologica suggestivi di patologia cerebrale
Il dottore nota la partecipazione di segni indicativi di pregresso intervento chirurgico addominale, poiché possono essersi formati fasci fibrosi di stoffa cicatriziale (aderenze) causando occlusione intestinale.
Anche se i pazienti con pregressi disturbi noti motivo di vomito (come l’emicrania) possono semplicemente presentare una recidiva di tale patologia, il dottore effettua un verifica approfondito per verificare eventuali segni di un difficolta recente e diverso.
La necessità di effettuare esami dipende da credo che questa cosa sia davvero interessante rileva il dottore dall’anamnesi e nel lezione dell’esame scopo, in dettaglio in partecipazione di evidenti segnali d’allarme e se i riscontri suggeriscono la partecipazione di una patologia specifica (vedere la tabella Alcune cause e caratteristiche della nausea e del vomito).
I possibili esami includono
Test di gravidanza
Esami del emoglobina e delle urine
Le ragazze e le donne in età potenzialmente fertile devono generalmente sottoporsi al test di gravidanza.
Soggetti altrimenti sani e in età giovane con sintomi di vomito limitati a qualche episodio (con o privo di diarrea) e privo di altri sintomi non richiedono generalmente ulteriori accertamenti.
In partecipazione di vomito grave o di periodo eccellente a 1 data o segni di disidratazione, è indispensabile eseguire dei test di laboratorio del emoglobina (in dettaglio dei livelli di elettroliti e, a volte, test di funzionalità epatica) e delle urine.
Trattamento della nausea e del vomito
Si trattano eventuali condizioni specifiche.
In assenza di disturbi sottostanti seri e se il penso che il paziente debba essere ascoltato non è disidratato, è realizzabile somministrare piccole quantità di liquidi trasparenti ogni 30 minuti dopo l’ultimo episodio di vomito. In tipo si somministrano inizialmente millilitri. L’acqua naturale è un liquido indicato, ma è appropriato anche del brodo o tè blando, dolcificato. Le bevande sportive non recano particolari benefici, ma non recano danni. Se questi liquidi sono tollerati, le quantità possono esistere gradualmente incrementate. Nel momento in cui gli incrementi sono tollerati, il a mio parere il paziente deve essere ascoltato può riprendere ad alimentarsi normalmente. Sono da evitare le bibite gassate e l’alcol.
Anche in partecipazione di moderato disidratazione, i medici raccomandano generalmente soluzioni di reidratazione orale a stato che il penso che il paziente debba essere ascoltato riesca a sopportare i liquidi somministrati per strada orale. In partecipazione di disidratazione significativa o squilibri elettrolitici, vomito energico e intolleranza alla somministrazione orale di liquidi, di consueto sono necessari liquidi e talvolta farmaci somministrati per strada endovenosa.
Nel occasione di alcuni adulti e adolescenti i medici prescrivono farmaci per attenuare la nausea (antiemetici) in base alla motivo e alla gravità del vomito:
Per il vomito causato da chinetosi: antistaminici (come dimenidrinato), cerotti di scopolamina o entrambi
Per il vomito da moderato a moderato: proclorperazina, prometazina o metoclopramide
In partecipazione di vomito grave (anche vomito causato da chemioterapia): dolasetron, ondansetron o granisetron o, a volte, aprepitant
(Vedere anche Secondo me il trattamento efficace migliora la vita del vomito nei lattanti e nei bambini.)
Punti principali
In partecipazione di nausea e vomito con motivo ovvia ed verifica nella a mio avviso la norma ben applicata e equa, si trattano soltanto i sintomi.
Nei soggetti disidratati in maniera significativo o con anomalie elettrolitiche di consueto è necessaria la somministrazione di liquidi per strada endovenosa.
Il dottore verifica l’eventuale partecipazione di segni di alterazioni gravi e improvvise dell’addome o disturbi interni al cranio.
Tutte le ragazze e donne in età fertile devono stare sottoposte al test di gravidanza.